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sabato 26 agosto 2017

Il terzo dopoguerra: capitolo 2

Capitolo II
La trappola
Così, dieci minuti dalla telefonata Boris mise in atto il suo piano…
La porta dello studio medico si spalancò di colpo, entrò Boris urlando: - Shura è arrivato! Ci ha trovati! Dobbiamo combattere, non possiamo fuggire sbrigatevi! -
Entrambi risposero con sicurezza: -Si! –
-Sofia dove sono i miei guanti? – chiese frettolosamente Marco.
-Tieni, anche se non so a cosa ti servano! –
-Oh, lo scoprirai molto presto! – le rispose sorridendo.
Dopo essere scesi in strada Boris ordinò a Sofia, poiché disarmata di nascondersi e lei eseguì, mentre Marco iniziò fin da subito ad affrontare Shura. Indossò i guanti, dai quali fuoriuscirono due enormi lame taglienti fatte con le tecaridi: una a sinistra ed una a destra per ciascun guanto. Tuttavia Shura riuscì a bloccargli le braccia con la sua spada e gli puntò il revolver alla gola.
Gli disse: - Mi piacerebbe molto mettere adesso fine alla tua vita sparandoti ora ma, non sono questi gli ordini – quindi lo girò per fagli guardare in faccia colui che lo doveva colpire – Guarda! –
Marco si accorse solo in quel momento che Boris lo stava puntando con un fucile ed era pronto a far fuoco.
-Aspetta, che vuoi fare? – chiese spaventato e stupito.
-Spiacente, Marco ma ci siamo uniti alle tre potenze il mese scorso! -
-E Sofia allora? Era d’accordo con te? –
- No, lei ne è all’oscuro! – disse con un ghigno in volto – vedi, dopo essermi reso conto che eri tu il fuggitivo di Brescia ricercato da Shura non ho aspettato un secondo a chiamarlo per avvisarlo! È stato bello conoscerti! -disse ridendo e gli sparò, ma senza colpire punti vitali. Svenne dopo aver subito un colpo al fianco destro ed uno sulla spalla sinistra.
-Bene! Caricatelo sul carro! Lo porteremo alla nostra prigione temporanea a Marsiglia! – ordinò Shura ai suoi uomini e congedò Boris.
-Shura, aspetta! – urlò Boris- Sei sicuro che quei cavalli viaggeranno abbastanza? –
-Tranquillo, gli scienziati del governo hanno sviluppato delle zampe robotiche che permetteranno ai cavalli di fare metà tragitto prima che faccia buio! –
-E poi? – chiese Boris incuriosito.
-Di notte i “cavalli” dormono e noi approfittiamo per riposare. - rispose contento Shura.
-Allora vai e fa in fretta- gli raccomandò Boris.
Intanto, Sofia, dopo essersi nascosta aveva assistito a tutta la scena così, nonostante fosse piena di rabbia prese la saggia decisione di seguire il carro di Shura riuscendo ad aggrapparsi senza farsi vedere. Solo dopo aver seguito per circa un terzo della strada si accorse delle zampe robotiche che permettevano ai cavalli di raggiungere quasi i settanta chilometri orari.
-Ecco perché non hanno ancora sostato! -pensò Sofia- da dietro non lo avevo notato!
Una volta calata la notte, il carro si fermò e Sofia ne approfittò per avvicinarsi con l’intento di liberare Marco…
-Psst…psst… Marco! - bisbigliò – Svegliati, ce ne andiamo! -
-Cosa…Sofia cosa ci fai qui? –
-Sono venuta a liberarti, che domande! –disse- lo sai che i compagni ribelli non si abbandonano mai! – gli strizzò l’occhio.
-Grazie, ma è più prudente che io rimanga qui, per ora, altrimenti ci inseguiranno subito! -continuò-Sarà più facile evadere a Marsiglia.
-E io ora cosa dovrei fare? –
-Continua a seguirci, ma prima prendi i miei “guanti”, ti torneranno utili-
-D’accordo, ma appena ti libero devi farti curare subito. – gli raccomandò – quelle medicazioni poco ortodosse non serviranno a molto-
Dopo aver recuperato i guanti Sofia si accampò lì vicino e all’alba si nascose nuovamente dietro il carro e, giunsero a destinazione.
-Wow! È davvero enorme per essere una prigione temporanea! -pensò Sofia- Ma non mi farò spaventare dalle dimensioni di questo edificio-
-Mi raccomando restate a guardia della porta! -urlò Shura a due uomini.
-Va bene, vediamo se ci sono altre entrate- disse Sofia esaminando l’edificio- ci sono tre piani, partendo dall’ alto ci sono le stanze dei soldati e del comandante, la base operativa e il piano terra con le scale che portano ai piani superiori ed alcune che vanno verso il basso- continuò sbirciando da una finestra rotta e ascoltando attentamente i discorsi delle guardie- sicuramente le celle saranno sottoterra, bene un vantaggio per me!
Sofia si assicurò che nessuno la vedesse ed entrò nell’edificio dalla finestra rotta sul lato sinistro del palazzo. Le scale che portavano alla prigione erano accanto a lei, così iniziò a scendere cautamente. Al piano inferiore c’erano sei celle, ma nessuna guardia e ciò la stupì molto, finché non si accorse che erano vuote.
-Com’è possibile che siano tutte vuote- pensò.
Dopodiché notò la presenza di altre scale all’interno di una cella.
-Incredibile- pensò Sofia- come si fa a costruire una prigione dentro una prigione? –
Fu così che scese nuovamente, ma stavolta si fermò prima di arrivare, infatti c’era una sola grande cella ma con una guardia al suo interno. Era una donna bassa, coi capelli viola.  Aveva una lancia in mano che puntava verso il prigioniero, mentre gli parlava. Sofia si avvicinò abbastanza da poter ascoltare. Riuscì a scorgere Marco, era incatenato al muro.
-Alla fine ti hanno preso! – commentò sogghignando la donna. -Finalmente potranno finire il lavoro che avevano cominciato. E comunque dovresti sentirti importante dato che ti hanno messo nella cella per i prigionieri più pericolosi. -
-Stai zitta Rebecca!!- rispose aspramente Marco.
-Ce l’hai ancora con me per la storia del tradimento- disse -e per la distruzione di Brescia-continuò- o forse è per Jasmine e Louis…
-Sta zitta! – disse nuovamente ma stavolta con molta rabbia senza darle il tempo di terminare la frase.
-L’hai voluto tu! – Gli trafisse il braccio destro con la lancia-Finirò quello che ho cominciato un anno fa! -
Marco gettò un grido di dolore, poiché quel braccio non si era mai ripreso dopo i colpi di Shura.
Rebecca tentò di colpirlo un’altra volta, ma si fermò di colpo dopo aver sentito un rumore. Le sbarre della cella erano state tagliate da Sofia con i guanti di Marco.
-Chi sei tu? – chiese sorpresa Rebecca.
-Sono il tuo incubo peggiore! – rispose Sofia.
Non esitò un attimo a tagliare le catene di Marco e a caricarlo sulle sue spalle dato che le ferite lo avevano reso totalmente inerte.
-Dove credi di andare con il prigioniero? – Chiese nervosamente Rebecca puntandole la lancia contro.
-Il più lontano possibile da qui- rispose Sofia.
Dopodiché le spezzo la lancia con le lame di Marco e fuggì.
-Ci rivedremo! - urlò furiosamente Rebecca.

Le due guardie che erano davanti alla prigione si accorsero della presenza di Sofia, ma quest’ultima riuscì a seminarle ed a rifugiarsi in un bosco non molto lontano da lì, dove aveva piantato una tenda. Iniziò fin da subito ad occuparsi delle ferite di Marco.

giovedì 10 agosto 2017

Mario Kart 8 Deluxe

Un saluto ai futuri lettori! Dato che la nuova console Nintendo Switch ha già compiuto cinque mesi di vita ho deciso di esprimere il mio parere personale su uno dei giochi che ho.

Mario Kart 8 Deluxe è approdato su switch il 28/04/2017.
Il gioco è una versione aggiornata del mario kart 8 per Wiiu, con la grande aggiunta della difficoltà estrema 200cc. Personalmente adoro questo gioco ma ci sono alcune funzioni che avrei voluto rivedere.
Per fare un esempio l'unico personaggio sbloccabile nel gioco è Mario Dorato (Mario Gold) dopo aver avuto almeno un trofeo d'oro in ogni circuito della difficoltà 200cc, ed è proprio questo il problema. Perchè non far sbloccare con il tempo anche gli altri personaggi, o almeno le altre nuove aggiunte: Tartosso, Re Boo, Bowser Jr., Link, Ragazzo/a inkling, e i personaggi di animal crossing?
Al contrario ho davvero apprezzato la nuova difficoltà sia nel gran premio che nelle prove a tempo (quest' ultima per me tuttora impossibile (一_一) spero di riuscire a battere almeno un avversario)
La modalità online è molto bella, anche se ovviamente l'unico modo per fare una partita con solo i connazionali è tramite torneo. Ho infatti notato che sono sempre i giapponesi e gli americani a dominare le classifiche. Un altro punto a sfavore va nuovamente ai personaggi perchè lo spazio non è ben gestito. Tutti i koopalings (figli adottivi di Bowser) potevano essere tranquillamente raggruppati come gli Yoshi o i Tipo Timido, come hanno fatto in super smash bros per 3ds e Wiiu.
Inoltre, abbiamo davvero bisogno di cinque mario? Ok,ok il gioco si chiama Mario Kart, ma non per questo i giocatori necessitano: Mario, Baby Mario, Mario Tanuki, Mario Metallo, Mario Dorato.
Speravo anche nel ritorno delle missioni come in Mario Kart DS, ma non si può avere tutto da NIntendo.

Riassumendo:

Pro:
  • Nuova difficoltà
  • Modalità offline ben organizzata
  • Molti personaggi e possibilità di scegliere un mii diverso in ogni partita
  • Ottimi percorsi
  • Nuova modailtà battaglia: Guardie e Ladri
Contro:
  • Pochi personaggi sbloccabili
  • Selezione personaggio non troppo ben organizzata
  • Molto raro riuscire a fare partite online regionali.

Voto finale: 8.7/10

Fatemi sapere cosa ne pensate e quali secondo voi sono i pro e i contro del gioco. Spero di essere stato utile. Grazie per aver letto fin qui.

                                                                                                              PierOmega

venerdì 4 agosto 2017

Capitolo 1: La vendetta di Shanna

Lo sgherro, dopo aver compiuto l'omicidio tenta la fuga, ma Shanna non ha intenzione di lasciarlo andare, tuttavia non potendo competere con la sua velocità è costretta rinunciare, urla lasciando andare tutta la sua disperazione. Questo gesto le genera fulmini intorno. Si manifesta così per la prima volta il suo potere. Decide così come prima cosa di dare una degna sepoltura al marito, per poi prepararsi ad intraprendere il viaggio per portare a termine la volontà di Alan. Viene a conoscenza di un' organizzazione segreta denominata Star, che ha l'obiettivo di eliminare la D.D.
Shanna si dirige verso la sede principale dell'organizzazione a circa un migliaio di chilometri dalla sua abitazione.
23 aprile 4739 ore 16:00
* Bussa due volte ad un vecchio portone *
- Pensavo fosse qui- disse Shanna - devo essermi sbagliata-
Sentì una voce  provenire dall'interno dell'edificio: - chi sei? -
- Il mio nome è Shanna, sto cercando un uomo iperveloce che lavora per la D.D. - disse con un po' di esitazione.
Il portone le si spalancò davanti, all' interno dell'edificio c'era un giovane ragazzo che le disse: - Seguimi, ne parliamo dentro-
Si calarono in una botola che portava ad un'enorme struttura sotterranea.
- Sono sicuro che non sei una spia, dato che solo coloro che possiedono il potere dei minerali possono sentirmi. - disse il ragazzo -Tuttavia devi dimostrarlo al capo, visto che sappiamo che tutti gli uomini migliori della D.D. possiedono quei poteri.-
Shanna vide comparire all'improvviso davanti a sé una donna all'apparenza dolce, ma con uno sguardo in grado di far fuggire di paura un esercito⑴ : - così stai cercando qualcuno?- chiese con freddezza la donna -Mi chiamo Iris ed ho il potere dell'invisibilità e del teletrasporto. Dimmi, perché sei venuta qui cercando uno sgherro della D.D.?-
- Sono Shanna, la moglie di Alan. Ho trovato informazioni su di voi tra le sue cose. È stato ucciso dall' uomo di cui vi ho parlato e sto cercando vendetta.- rispose Shanna con uno sguardo così ardente da poter bruciare un monte⑵.
-Mio fratello è stato ucciso?- chiese balbettando il ragazzo che aveva fatto entrare Shanna.
- Non sapevo che Alan avesse un fratello minore!- rispose Shanna sbalordita.
-Ci siamo separati quando eravamo piccoli a causa di un attacco della D.D. a casa nostra. Sono stato accolto qui poco dopo.- Disse il ragazzo con gli occhi pieni di lacrime -Entrambi possedevamo un minerale. Il mio amplifica altamente i sensi umani, potere che ho usato prima per capire se possedevi un minerale. Non posso credere che sia stato ucciso così facilmente dato il suo potere!- Urlò il ragazzo.
-Calmati Roy- Esclamò Iris abbracciandolo.
Shanna, in uno stato d'animo misto tra dolore e rimorso, disse: - Alan non ha mai toccato il minerale! Io non ne ero neanche al corrente della sua esistenza!-
-Com'è possibile? Sono sicuro che hai il potere di un minerale, è impossibile che tu non ne sapessi nulla!- esclamò il ragazzo.
Il quel momento Roy ed Iris realizzarono ciò che era successo: Shanna aveva ricevuto da Alan il minerale poco prima della sua morte ed era andata da loro per chiedere aiuto e riaccendere una speranza nel suo cuore, per portare a termine la volontà di Alan.
-Shanna, benvenuta nella Star- Esclamò Iris sorridendo,nonostante fosse anche lei tristissima per ciò che era accaduto.


⑴ Probabilmente è un paragone esagerato, ma è necessario per comprendere il terrore che assale coloro che incrociano il suo sguardo.
⑵ Un altro paragone esagerato, questa volta per determinare la forza di volontà della ragazza.


Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto! La trama sta diventando interessante! Fatemi sapere se vi piace e arriverà il secondo capitolo. Un saluto
                                                                                                                         PierOmega

SMASH!

Ieri è finalmente uscito super smash bros ultimate. Soddisfa e supera tutte le aspettative. Tra i vari spiriti della saga di fire emblem s...