27/06 14:41
Ho trovato del tempo per scrivere su questo diario un’ultima
volta. Alla fine, dopo essere stato catturato, dopo un mese, mi hanno
condannato a morte. Da quando ho iniziato ho scritto ogni giorno una pagina, da
allora ho finito ben 28 diari. Del resto, c’era d’aspettarselo, questa è la
fine di un ladro. Nella mia città natale le famiglie tramandavano una sola
cosa, l’arte del furto. Fin da piccolo dovevo rubare per sopravvivere. A 6 anni
persi i miei genitori. Furono catturati e giustiziati. Del resto, funziona così:
l’impero crea le città, poi le fa indebitare, e infine le costringe alla
ribellione. Nel giro di qualche settimana la città cessò di esistere, abitanti,
edifici, il nulla più totale. Io mi salvai dalla carneficina poiché i miei
genitori volevano farmi vivere più a lungo, scappando da una specie di tunnel
sotterraneo. Non ricordo cosa fosse di preciso, i ricordi di quel tempo li ho ormai perduti. Rivolgo lo sguardo al sole, pensando a quella donna. Ora lei e
nostro figlio vivono in un caldo paese del sud. L’ultima cosa che le dissi prima
di essere catturato fu: -riusciremo a vivere come una famiglia, aspettatemi-.
Devo mantener fede alla promessa, a qualunque costo!
28/06 5:30
-Generale! Un prigioniero ha fatto perdere conoscenza alle
guardie ed è scappato durante la notte! –
-Quanto può aver percorso in così poco tempo? –
-Almeno dieci chilometri-
-Impossibile! Un uomo non può correre per così tanto tempo! –
-É fuggito con un cavallo e ha liberato tutti gli altri! –
-Maledizione! Non possiamo neanche raggiungerlo! –
-Cosa diremo all’impero? Che l’unico sopravvissuto della
carneficina di 15 anni fa è fuggito? –
-Ovviamente no! Faremo in modo che quell’uomo non sia mai
esistito. Modificheremo i dati che ci hanno dato in modo che risulti morto 15
anni fa. Crederanno che si sarà trattato di un errore. –
-Perché non inviamo le guardie imperiali a catturarlo? Con i
mezzi a loro disposizione potrebbero ritrovarlo subito! –
-Soldato! –
-Si signore! –
-Vuoi sapere davvero il motivo di questa mia scelta? Ti
avverto: se anche solo per sbaglio ne parlerai a qualcuno, potrai considerarti
già morto! –
-Sono pronto ad accettare le conseguenze, signore! –
-Lascio andare quell’uomo perché mia figlia lo sta
aspettando! –
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